lunedì 25 gennaio 2010

I love...

Stasera purtroppo non ho molto tempo. Mi spiace non essere più assidua come prima, ma passo a leggere i vostri post ogni volta che posso. Come state? Io periodo duro, gli esami, il mio coniglietto è stato male (non credo di avervi mai detto di averne uno, si chiama Flò), situazione sentimentale orrida... ma cerco di tener duro. Voglio essere forte. E questa sera ho trovato qualcosa di interessante, voglio proporvelo, sperando che possa esservi d'aiuto come lo è stato per me.
Amare se stessi in 10 mosse
1. SMETTI OGNI CRITICA. Il criticare non cambia niente...accettati come sei.
2. NON RECARTI SPAVENTO.
Smetti di terrorizzarti con i tuoi pensieri, è un modo
tremendo di vivere.
3. SII GENTILE, GARBATO E PAZIENTE
con te stesso.Tratta te stesso come
faresti con qualcuno che ami veramente.
4. SII GENTILE CON LA TUA MENTE, non odiarti a causa dei tuoi pensieri.
5. LODA TE STESSO, la critica danneggia lo spirito, le lodi lo sostengono.
6. SOSTIENI TE STESSO
, chiedere aiuto quando se ne ha bisogno significa essere forti.

7. CONSIDERA CON AMORE LE TUE NEGATIVITA
, è l’unico modo per
lasciar andare i vecchi schemi.
8. CURA IL TUO CORPO
, abbilo caro e rispetta il tempio in cui vivi.

9. LAVORA CON LO SPECCHIO, guardati spesso negli occhi esprimi crescente amore che senti per te stesso.
10. AMA TE STESSO - FALLO ORA!


Un abbraccio grande a voi, e un grazie per i commenti che mi lasciate.
Scarlett, E.

domenica 17 gennaio 2010

Are you... wonderful?

Ciao tesori miei, come andiamo? Non vedo l'ora che questo perdiodo esami finisca, sono troppo stressata... e giovedì ho un esame. Panico. Ma gli ostacoli e i problemi vanno sempre affrontati giusto? Se no mica si risolvono da soli :) ma basta parlare di me, ora parliamo di voi. O meglio, oggi voglio dedicarvi una canzone. Mi piace moltissimo, e ogni volta che la ascolto mi tornate tutte in mente. Quindi vi scrivo il testo qui, ditemi se vi piace, e cosa ne pensate.


The person that you were has died
You’ve lost the sparkle in your eyes
You fell for life - into its traps
Now you wanna bridge the gaps
Now you wanna bridge the gaps
Now you want that person back and all your ammunition’s gone
Run out of fuel to carry on
You don’t know what you wanna do
You’ve got no pull to pull you through
Say “I am..." Say “I am...”
Say “I am wonderful”
Say “I am...” Say “I am...”
Say “I am wonderful”
If what you’ve lost cannot be found
And the weight of the world weighs you down
No longer with the will to fly
You stop to let it pass you by
Don’t stop to let it pass you by
You’ve gotta look yourself in the eye
Say “I am...” Say “I am...”
Say “I am wonderful”
Oh you are
Say “I am...” Say “I am...”
Say “I am wonderful”
Cause we are all miracles
wrapped up in chemicals
We are incredible
Don’t take it for granted, no
We are all miracles
Gary Go - Wonderful




La persona che eri è morta, hai perso lo scintillio nei tuoi occhi. Ti sei innamorata della vita ma sei caduta nelle sue trappole e ora vuoi colmare il divario, ora vuoi colmare il vuoto.
Ora vuoi indietro quella persona.
Tutte le tue ammonizioni se ne son andate e hai finito la benzina per andare avanti.
Non sai quello che vuoi fare e non hai più spinte per tirare avanti.

Allora urla “Io sono meraviglioso”

Se ciò che hai perso non può essere ritrovato e i pesi del mondo ti tirano giù, se non hai più la forza per volare e ti fermi e lasci che la vita ti passi accanto, devi guardarti negli occhi

e urlare “Io sono meraviglioso”

Perchè tutti noi siamo miracoli avvolti in attrazioni, siamo incredibili!
Non darlo per scontato, no.
Noi siamo miracoli, oh lo siamo

e allora dillo, “Io sono meraviglioso”

Se ciò che hai perso non può essere ritrovato e i pesi del mondo ti tirano giù, se non hai più la forza per volare e ti fermi e lasci che la vita ti scorra accanto devi guardarti negli occhi

urla “Io sono meraviglioso”

Non darlo per scontato, no.
Noi siamo tutti miracoli avvolti, si siamo avvolti...
Oh quanto siamo meravigliosi!


Vedete la modella nella foto?
E' Tyra Banks, la mia modella preferita.
Lei non è magrissima.
Eppure è stupenda.
E per dovere di cronaca, la risposta alla domanda del titolo
è senza ombra di dubbio
un grande immenso e urlato
SI!

lunedì 11 gennaio 2010

Tuffo nel passato

Avevo già intenzione di scrivere questo post, come avevo accennato a Sissi, poi però ieri sera ho visto una situazione in tv che mi è parsa subito molto familiare, quindi ho deciso di venire qui e scrivere. E qui ci vuole una premessa: non guardo il Grande Fratello, non mi piace e non mi interessa, ma ieri sera mi sono addormentata sul divano e all'1, quando mi sono svegliata, non ho potuto fare a meno di vedere due concorrenti che a momenti si mettevano le mani addosso. Motivo? Un uomo naturalmente.
Allora è meglio che cominci a raccontarvi, con un po' di ordine.

L'anno scorso (solo ora mi rendo conto di che macello era la mia vita allora) ho avuto dei seri problemi con due mie compagne di classe, tanto che pensavo di denunciarle. Ma non l'ho fatto, anche se avrei dovuto.
Tutto è iniziato perchè l'ex di una delle due si era invaghito di me, ma io l'ho sempre considerato un semplice amico, anche perchè avevo ben altro a cui pensare in quel periodo... anche se Mia non era ancora arrivata. Sta di fatto che lei si è fissata sull'idea che ero io a provarci con lui e mi odiava per questo (tra l'altro, mica stavano insieme, se ci volevo provare cosa cavolo voleva da me??). E allora hanno iniziato a fioccare email minatorie, in cui venivo addirittura minacciata di morte, scritte irripetibili alla lavagna, insulti urlati in corridoio... insomma chi più ne ha più ne metta. E il tempismo direi che è stato perfetto, perchè se all'inizio riuscivo a non ascoltare, a non vedere, poi con la perdita di peso, se ne sono andate anche la mia forza di volontà e la mia determinazione.
Era una situzione orrenda, ogni giorno ero costretta vederle, ogni giorno ero costretta a sentire i loro insulti, è capitato anche che mi affrontassero in corridoio, davanti a tutti, e io facevo di tutto per non piangere, per non scappare via. Tra l'altro, una di loro è magrissima, anche se non è per niente bella, mentre l'altra è formosa, ma molto bella. Immaginatevi come mi sentivo quando quelle due, che per me in quel periodo erano la rappresentazione della "perfezione", mi urlavano in faccia quanto facessi schifo.
A volte ripensandoci, mi chiedo come sia possibile che esistano persone tanto cattive.
Ma la cosa migliore non ve l'ho ancora detta.
Tentarono anche di picchiarmi.
Prima si divertivano a urtarmi di proposito in corridoio, o a tirarmi gomitate durante educazione fisica.
Ma si sa, dopo un po' ci si stanca.
Così hanno cominciato con i calci alle caviglie e a tirarmi i capelli quando mi passavano accanto.
Finchè, non hanno deciso di tendermi un agguato in bagno.
Ero uscita durante la lezione e loro mi hanno seguita. Quando me le sono trovate davanti, mi si è gelato il sangue. Prima mi hanno spintonata, per impedirmi di uscire. Vogliamo solo parlare, mi dicevano. Si certo, manco fossi una perfetta idiota. Già mi erano salite le lacrime agli occhi, ma cercavo in tutti i modi di non lasciarle cadere, non volevo dar loro la soddisfazione di vedermi soffrire. Stringevo i denti e aspettavo solo che mi saltassero addosso. Ma solo una, la ex, mi si avventò contro, e io ero già molto magra e piuttosto debole, tanto che caddi a terra, trascindadomela dietro. Stavo già cercando di liberarmi di lei, quando sentii un dolore forte al fianco, quella rimasta in piedi mi aveva tirato un calcio. Poi é accaduto l'imprevedibile: una bidella ha fatto irruzione nel bagno interrompendo il tutto. Una bella fortuna, le due sono stase sospese e io ho rimediato solo qualche livido ma niente di che.
Dopo questo episodio, la mia classe si è eretta a muro attorno a me.
La situazione si è capovolta, ora quelle sole erano loro.
Le angherie diminuirono molto, un po' per la sospensione, un po' perchè il professori ci tenevano d'occhio. Ma il sollievo e la soddisfazione di sapere che i miei compagni, anche quelli con cui non avevo legato molto, mi sostenevano, erano impagabili. Quello è stato uno spiraglio di speranza durante il periodo di Mia.
Ho voluto raccontarvi questo, perchè mi sto affezionando a voi, e come voi vi aprite con me, così voglio farlo anch'io con voi. Ho voluto raccontarvi questo, perchè cerchiate di fidarvi delle persone che vi stanno accanto, come ho fatto io con i miei compagni di classe. Loro non hanno risolto i miei problemi (anche perchè non sapevano dell'esistenza di Mia), ma di certo li hanno resi più "sopportabili".
Sono stati un raggio di luce nel buio.

Vi stringo forte,
Scarlett, E.

lunedì 4 gennaio 2010

I'm back ;)

Stelline, non mi sono dimenticata di voi, non potrei mai, ma ultimamente questo vecchio pc mi ha dato diversi problemi. Per fortuna ora è tutto a posto, e posso quindi tornare a scrivere in queste pagine virtuali.
Non vi chiedo come sono andate le vacanze, appena finito di scrivere qui, farò un giro sui vostri blog. Spero che sia andato tutto bene però!
Per quanto mi riguarda, poteva andare meglio, ma non mi lamento.
Ho rischiato di avere un cedimento, giusto il giorno di S.Stefano: sono andata a un 25esimo di matrimonio (i miei zii), quindi ristorante, tante portate, non finivano mai. Ma non è stato quello il problema, ormai riesco a restare tranquilla anche in queste situazioni.
E qui è necessaria una bella premessa: mi piace un ragazzo, ha 25 anni, che abita vicino a casa mia. E' stato lui a dimostrare per primo interesse nei miei confronti, siamo usciti in gruppo 3 o 4 volte, finchè non ci siamo baciati.
Tutto bene, direte voi, una bella vampata di autostima. E invece è qui che arriva il bello.
Si è volatilizzato. E' sparito nel nulla, non si è più fatto sentire, e se gli scrivevo io, mi rispondeva in modo freddo e distaccato. E ovviamente non poteva capitare in un momento peggiore, al ristorante ogni boccone che buttavo giù era come un urlo a precipitarmi in bagno e liberarmi di tutto.
Davvero non so come ho fatto a mantenere il controllo e l'equilibrio, sarà stato l'ambiente pubblico del ristorante, sarà stata la presenza di tutti i miei parenti, non lo so.
Sarà stata solo forza di volontà.
In ogni caso, superata anche questa prova, ho trasformato la delusione in rabbia.
Alla fine non ho bisogno di un ragazzo, sono una donna forte e autosufficiente, gli uomini sono solo un accessiorio ;)
Evviva le donne! :)



Ne approfitto, anche se in ritardo, per farvi gli auguri per un 2010 meraviglioso, pieno di felicità e serenità!

Un abbraccio grande,
Scarlett, E.

Leggi, è per te

Non voglio criticarti.
Non voglio insultarti.
Non voglio ignorarti.

Sono solo una ragazza.
Ma se vuoi,
posso ascoltarti,
posso tentare di confortarti,
posso essere qui per te.

SONO QUI.

E.

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